Tea e Marcello, carota e pisello | Recensione
Quando l'amicizia elimina la diversità
Possono una carota ed un pisello essere amici per la buccia? Morag Hood ci dimostra grazie al suo albo illustrato come l’amicizia sia più forte della diversità tra un pisello ed una carota.
Tea e Marcello, carota e pisello è un albo illustrato molto leggero che, tuttavia, porta in sé un importante messaggio di inclusione e superamento della diversità. Marcello è un pisello come quasi tutti i suoi amici. Anche Tea è sua amica ma lei è una carota alta ed arancione. Nonostante quindi siano fisicamente molto diversi Tea e Marcello sanno come divertirsi e giocare assieme proprio perché sono amici per la buccia.
L’albo, pubblicato da Emme Edizioni, ha una grafica molto semplice e chiara che accompagna il testo in maniera equilibrata e che cattura l’attenzione dei bambini fin dalle primissime pagine. Come è possibile capire dal trailer del libro, il bianco domina nelle illustrazioni proprio per far risaltare il verde pisello e l’arancio carota dei personaggi che nello scorrere delle pagine si ritrovano a giocare ed interagire nei modi più bizzarri. Tema principe della narrazione è, come già affermato, il superamento della diversità e può essere ben utilizzato alla Scuola dell’Infanzia per parlare e confrontarsi con i bambini sull’importanza dell’inclusione. Non sempre è facile affrontare con i bambini il tema della diversità ma con questo racconto è possibile introdurre un argomento così delicato con leggerezza e semplicità. È possibile inoltre utilizzare questo stupendo albo illustrato per affrontare tematiche meno complesse e di più facile comprensione anche per i bambini di tre anni. Le illustrazioni ci possono aiutare per parlare di forme geometriche grazie al sorprendente uso di figure rotonde e rettangolari che si interfacciano lungo tutta la narrazione stimolando nei bambini la creatività. Ecco che risulta possibile realizzare dopo la lettura dell’albo un laboratorio creativo nel quale i bambini possano giocare e creare le più diverse situazioni utilizzando solo cerchi e rettangoli. Se poi abbiamo piacere di approfondire con i bambini l’uso che Morag Hood fa delle illustrazioni può essere divertente proporre alle nostre piccole stelle un percorso legato alle emozioni che Tea e Marcello possono provare nei diversi momenti della narrazione e può essere interessante far loro osservare come l’illustratrice abbia reso, attraverso i suoi disegni, i sentimenti di una carota e di un pisello in un articolo da lei realizzato per The Guardian. Banalmente, infine, l’albo può essere proposto ai bambini se si sta trattando o c’è l’intenzione di proporre attività legate al mondo ortofrutticolo e all’alimentazione considerando il fatto che protagonisti di questa amicizia vegetale sono due alimenti tipici dell’orto, la carota e il pisello.
Come si può ben comprendere si tratta in sostanza di un albo illustrato multitasking che i bambini ameranno e sapranno apprezzare in maniera totale, indipendentemente dal tipo di proposta didattica che si può strutturargli attorno, proprio per le sue caratteristiche così lineari e stuzzicanti.